
Dove le galline sono cultura
Chi: Bioagriturismi Emilia
Sei mete e molte donne in una catena ad alta professionalità agricola
Gli agriturismi di Lorella, Valentina, Fabrizia, Paola, Sara, Maria Cristina, Anna Chiara, fanno parte della catena Bioagriturismi Emilia, dodici aziende che puntano sulla sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle tradizioni contadine.
Il "Laboratorio del Tortellone" è quello che attira famiglie, uomini e bambini, a giocare con farina e uova, come si faceva una volta con le nonne. Chi è appassionato di artigianato, trova corsi di impagliatura della sedia, cesteria, intaglio del legno e lavorazione della creta, a Ca dè Frà, nel verde di Sestola. Qui i prodotti bio dell'orto non sono solo in cucina, ma sono anche un modo per scoprire natura e tradizioni, raccogliendo castagne e frutta, provando a filare la lana delle pecore, seguendo la via del latte, dai campi al laboratorio del formaggio.
A Savigliano, invece, Lorella punta sul relax, nel suo L'Alpenice: dopo aver ampliato il vecchio fienile del nonno, per farne quattro camere con vista sulle colline bolognesi, ha aggiunto idromassaggio e bagno turco nella sala benessere. Chi dorme qui, fa assaggi di formaggio, marmellate e verdure, con un bicchiere di vino della casa sulla terrazza, fa gite al museo dell'aceto balsamico, va al caseificio, alla cesteria e dagli impagliatori.
Valentina, nella sua Azienda Cristina di Lesignano Bagni, ha scelto la biodiversità e le specie antiche che stanno scomparendo: le sue giornate sono tutte dedicate all'allevamento di cavalli bardigiani e di galline romagnole, a coltivare frutti di bosco, fragole, pomodoro riccio di Parma, melone banana, zucca violina. Di giorno, si raccolgono lamponi e fragole, si va al vicino caseificio a fare il formaggio o all'allevamento del maiale nero. Gli sportivi cavalcano, fanno percorsi in bicicletta o a piedi tra i calanchi e nel Parco dell'Appennino Parmense, Nel rustico ristrutturato anche la cena è un'immersione nella cultura della terra: si incomincia nel pomeriggio con la visita alle aziende vicine e al podere, e si finisce con grandi piatti davanti al camino.
Per i bambini, la specialista è Paola, grande organizzatrice della fattoria didattica, e di corsi di cucina per tutta la famiglia alla Fattoria Quercia di Castello di Serravalle. L'accoglienza è nel giardino di rose, in sei camere accoglienti, in piscina, a tavola con marmellate, crostate, torta di riso, pinze, stracotti, pasta e pane fatti in casa.
Da non perdere, a Montese, un tuffo nella storia. Nella cascina settecentesca Il Palazzino, Anna Chiara esce dalla cucina e con il marito Mario, esperto di storia del territorio, accompagna i visitatori dove durante la seconda guerra mondiale c'era la Linea Gotica . Nel trekking tra le colline, ci si ferma nel castagneto per il pic-nic, e sull'aia delle cascine ci si raccoglie intorno alle donne per ascoltare racconti del tempo.
Agriturismo Ca dè Frà
via Provinciale Per Pavullo 239
Casine di Sestola (MO)
tel. 339 4655206
www.agriturismocadefra.com
Agriturismo Il Palazzino
Via Lama 2500
Maserno di Montese (MO)
tel. 338 3239394
www.agriturismibiologici.net/il-palazzino-agriturismo-biologico/
L'Alpenice
Agriturismo L'Alpenice: Via Monticelli 1090, Savignano sul Panaro (MO)
Tel: 348 5111 404
www.lalpenice.com
Podere Cristina
Via Monchio di Mulazzano n.4
Lesignano Bagni (Parma)
Tel. 0521 852741
www.poderecristina.it
Fattoria Quercia
via Mulino 909
Castello di Serravalle (BO)
tel. 051 6703210
http://www.bulagna.com/fattoria-quercia/