ITB ‘23 Il 'Celebrating her Award' a Iaia Pedemonte"

Qualcosa sta cambiando nel turismo?
Siamo contente di annuciarvi che, alla Fiera del turismo di Berlino ITB , siamo state protagoniste di una grandiosa Giornata delle Donne, direttamente online dal palco dell’ Hybrid Studio (come potete leggere qui e nella Parte 2)!

Il premio "Celebrating Her, Global Awards for Empowered Women in Tourism" è stato assegnato a Iaia Pedemonte per il turismo responsabile, a Carol Hay per la resilienza e a Rupinder Brar per la leadership. Il "Her Award" è un tradizionale premio ITB, assegnato dall'International Institute for Pace through Tourism, la cui missione è quella di diffondere la consapevolezza del potere del turismo come forza di bene, di utilizzare il turismo per rendere il mondo un posto migliore, per farne la prima più grande industria della pace globale. Come ha detto Ajay Prakash, CEO di IITP: “Il premio è per celebrare il ruolo delle donne, possibilemnte in posizioni alte, che prendono decisioni utili alla pace, che possono fare la differenza, donne di sostanza”.

Ma come possono le donne essere davvero d'ispirazione? Questo è ciò che i vincitori e gli esperti del panel hanno suggerito: Carol Hay -Chief Tourism Officer da McKenzie Gayle- ha ricordato l’imprenditrice caraibica che le ha insegnato tutto, così come ora lei fa da mentore per giovani donne, “condividendo culture e diversità, perché il turismo è uno e per tutti”. Iaia Pedemonte di GRT ha poi detto che “le donne sono le prime a ricominicare dopo le crisi e sarebbe il momento di incominicare ad usare il turismo come mezzo, perché le donne sono costruttrici di ponti di pace”. Poi Rupinder Brar -Additional Director General al Ministero del turismo indiano- ha descritto il modo in cui ha costruito una piattaforma per il tuirsmo locale durante la pandemia ed ha incoraggiatato a “ riconoscere le donne nei settori informali, perché stanno già co-creando sviluppo”.

Nel dibattito, Daniela Wagner ha parlato con Helena Egan- strategy officer di Adventure Tech-, Debbie Flynn - managing partner di FINN Partners - e Ryka Jean Francois - CSR officer di ITB. Tutte hanno convenuto che il turismo è un modo di condividere, che già le donne sono d'ispirazione per le generazioni future, e che in pratica, per contribuire a portare avanti tale agenda, bisogna aumentare la consapevolezza, l'istruzione e i sostenitori della parità di genere, anche tra gli uomini, mettendo insieme le persone, condividendo culture e comprensione. Prima azione concreta: parità di retribuzione e maggiore rappresentanza in posizioni apicali, perché è stato dimostrato che un ruolo più elevato delle donne contribuisce a un GDP più elevato. Rika ha aggiunto che “In alcune destinazioni emergenti è chiaro che le donne stanno già ottenendo più posizioni, ma la retribuzione non è pari neanche in Germania! E guardando a come alcuni regimi stanno ora considerando le donne, dove non hanno i diritti fondamentali, possiamo solo sperare che le giovani generazioni continueranno a lottare per l'uguaglianza e l'inclusione per tutti i diversi gruppi. Abbiamo bisogno di pace, altrimenti non c'è turismo, così come non c'è equità di genere senza un piano per il clima”.

Qualche esempio? “ La Giornata delle Rangers- ha citato Debbie- è diventata un fantastico esempio globale di pluralità che ha dato alle guide grande copertura e forza, sia mostrando il ruolo delle donne che proteggono la fauna selvatica, sia allo stesso tempo indicando quanto sono preziose per le comunità locali”. “ Con la African Girls Can Code Initiative - ha aggiunto Helena- più di 600 ragazze in 11 paesi africani sono state formate come programmatrici, creatrici e designer informatiche, mettendendole sullla strada giusta per carriere in comunicazione, programmazione, tecnologia, con dei modelli di comportamento”.