Americhe. Ragazze: un passo avanti

Dove: Cuzco

Chi: Caith

 

 45 donne lavorano per il centro che ha aiutato migliaia di ragazze

Chi vuole visitare Cuzco, non solo scopre tutto sui classici angoli turistici, ma soprattutto è invitato a conoscere i luoghi dove vivono i cusqueni: i mercati della frutta, S Geronimo, l’ Almudena. E per finire in bellezza la sera si gira la città accompagnati da un mediatore culturale, che durante la camminata fa scoprire gli angoli più suggestivi della capitale incaica.

Per chi vuole conoscere il Perù Caith organizza itinerari in tutto il paese (la costa , la cordillera, l’amazzonia e tutte le città più importanti come Lima, Arequipa, Nazca, Puno ecc). L’ostello e l’agenzia turistica CAITH sono inseriti all’ interno del progetto di turismo responsabile dell’ONG Yanapanakusun con lo scopo di permettere la scoperta del Perù fuori dai soliti percorsi turistici, incontrarne gli abitanti e soggiornare in strutture appartenenti ad associazioni o ONG che hanno scelto di promuovere il turismo responsabile, affinché i fondi ricavati siano reinvestiti localmente e le comunità abbiano i mezzi per essere fautrici del proprio sviluppo.

Il Centro Yanapanakusun si occupa di aiutare e difendere le bambine ed adolescenti lavoratrici domestiche del Cusco, che sono migrate sperando di sfuggire alla miseria dalle comunità rurali della regione circostante, ma giunte in città si trovano ad affrontare situazioni di violenza, abbandono, povertà e soprusi. Il Centro lavora dal 1994 ed ha avuto un impatto nella vita di migliaia di bambine e donne in Perù. Dalle prima idea della Casa famiglia, si sono sviluppati altri 4 programmi per arginare e prevenire i maltrattamenti e le violenze sulle ragazze ed evitare che questo fenomeno sociale faccia ulteriori vittime innocenti. Oggi sono circa 45 le donne che lavorano stabilmente per il Centro e molte sono le ragazze aiutate ogni anno.

Quindi, a Cuzco, i turisti sono accolti dallo staff come in un ostello elegante e comodo, ma in più hanno la possibilità, approfittando del clima famigliare, di interagire, conoscere e creare uno scambio reale e positivo con le persone che si occupano dei programmi sociali della ONG.E nell'accogliente cucina capiterà di prendere un caffè e scambiare esperienze con le lavoratrici del centro, con chi si occupa del CEBA (scuola per bambini lavoratori) o del CAITH (casa famiglia per minori lavoratrici domestiche) o della Radio o del progetto Comunità. Per scegliere il viaggio, essere ospitati a Cusco, partecipare ai progetti:

caith@gmail

http://www.caith.org/italiano/turismo/agenzia.php.

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